mercoledì, 22 Ottobre, 2025

IL NULLAFACENTE AL FESTIVAL TRAMEDAUTORE

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A tutti i soci di Vivere con Lentezza è riservato uno sconto sul biglietto (8€ invece che 15€) per lo spettacolo Il Nullafacente venerdì 21 settembre 2018 ore 21,30 al Piccolo Teatro Grassi. Vi segnaliamo anche il reading La Società della Stanchezza (giovedì 20 settembre, ore 21.30, Piccolo Teatro Grassi – Chiostro Nina Vinchi). Trovate tutti i dettagli del festival qui: https://www.tramedautore.it/ Questa collaborazione fa parte dell’iniziativa Leggevamo Quattro Libri al Bar promossa da L’Arte del Vivere con Lentezza.

Lo spettacolo IL NULLAFACENTE di Michele Santeramo | regia e spazio scenico Roberto Bacci | con Vittorio Continelli, Silvia Pasello, Francesco Puleo, Michele Santeramo, Tazio Torrini | musiche Ares Tavolazzi | luci Valeria Foti, Stefano Franzoni – produzione Fondazione Teatro della Toscana

In un tempo che richiede presenza, prestanza, efficienza, ritmo, lavoro, programmazione, c’è uno che non fa niente, assolutamente niente. E non è facile.
 Ci vuole metodo, applicazione, pazienza, determinazione. Ha una Moglie malata, per fortuna di un male incurabile. Per fortuna, già, perché essendo incurabile, non bisogna nemmeno far nulla per provare a guarirlo. Sarebbero felici, nonostante tutto, se solo li lasciassero in pace. Purtroppo, intorno a loro due, c’è il mondo che si muove, con la sua morale, la sua etica, le sue regole. Intorno a loro il Fratello, il Medico, il Proprietario, sono a diverso titolo rappresentanti di quel mondo dal quale il Nullafacente vorrebbe star fuori.

Un lavoro intessuto di filosofia e di passione che, se lo si comprende con l’anima, in un’ora di rappresentazione, può indurre a una riflessione profonda sulla propria esistenza. Laura Sestini – Persinsala

Michele Santeramo (1974) autore, tra i suoi testi Il Guaritore (presentato in Tramedautore 2013), La prossima stagione (2015), l’adattamento di Uomini e no al Piccolo Teatro di Milano per la regia di Carmelo Rifici (2017). Ha vinto il Premio Riccione per il Teatro nel 2011, il Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro (ANCT) nel 2013 e il premio Hystrio alla drammaturgia nel 2014. Negli ultimi anni diversi suoi lavori sono stati rappresentati presso la Fondazione Teatro della Toscana.

Roberto Bacci (1949), regista, si è formato con l’Odin Teatret di Eugenio Barba. Negli anni ’70 fonda il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera, dove si trasferirà Grotowski. Dal 2015, insieme a Gabriele Lavia, è direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana.

www.tramedautore.it

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